
I poliuretani sono molto versatili e molto durevoli – sono ovunque intorno a noi.
Ma forse questa presenza pervasiva, diffusa può essere un problema per l’ambiente?
La crescita della popolazione, l’aumento dell’aspettativa di vita e una crescente domanda di cibo e difesa sono i principali fattori che colpiscono le risorse del pianeta.
I poliuretani dipendono dal petrolio, ma la qualità dei prodotti in poliuretano è tale da contribuire alla tutela di parecchie risorse, proteggendo contemporaneamente livelli di vita più elevati. Pensate ai frigoriferi domestici che utilizzano i poliuretani come materiale isolante: negli ultimi 10 anni hanno raggiunto un’efficienza maggiore del 37%; tale aumento nell’efficienza ha reso la vita più comoda, e meglio isola meglio protegge il cibo dallo spreco.
Da anni sul mercato delle formulazioni poliuretaniche tecniche, grazie alla stretta collaborazione con i centri di ricerca più prestigiosi di società multinazionali.
Pozzi-Arosio ha nella propria storia – o si potrebbe dire nel DNA – una forte dedizione alla ricerca per la salvaguardia del pianeta usando materie prime e tecnologie che rispettino la filosofia ambientalista.
Il laboratorio interno e i tecnici altamente qualificati giorno dopo giorno cercano e propongono nuove soluzioni dedicate alle richieste del mercato in quest’ambito. Tutte le soluzioni vengono analizzate con strumenti di monitoraggio sofisticati e poi verificati direttamente con il supporto del responsabile al momento della produzione.
Essendo isolanti efficaci, i poliuretani aumentano il rendimento energetico degli edifici riducendo il bisogno di riscaldare e in tal modo riducendo le emissioni. Utilizzati nei veicoli forniscono un maggior comfort e maggiore sicurezza, e il risparmio del carburante perché sono più leggeri rispetto ad altri materiali. I progetti attuali dimostrano anche che centinaia di migliaia di tonnellate di scarti di produzione in poliuretano si possono riciclare e recuperare.
Pozzi-Arosio si tiene costantemente al passo con le leggi della Comunità Europea, le più restrittive al mondo per quanto riguarda la limitazione delle emissioni di ozono nell’ambiente (ODP) e del potenziale di riscaldamento globale (GWP). I nostri processi non utilizzano prodotti tossici, sebbene sia permesso dalla legge. L’attenzione all’ambiente è evidenziata dalla scelta di non usare isocianati particolarmente tossici che contengono TDI (diisocianato di toluene), e usiamo sempre solo formule contenenti isocianati (MDI metilen-difenil-diisocianato).