
Cos’è PU? Il Poliuretano: un polimero sintetico, termoindurente.
Da quando la resina poliuretanica è stata scoperta in Germania nel 1937, questo materiale plastico versatile ha goduto di una crescita continua a livello globale, e rappresenta al giorno d’oggi circa il 5% di tutta la plastica venduta al mondo.
Le applicazioni principali del poliuretano sono: arredamento e materassi (schiume rigide, integrali e flessibili), automotive (schiume flessibili, schiume integrali, elastomeri e rivestimenti), edilizia (pannelli di schiuma rigida a bassa densità), rivestimenti e adesivi, dispositivi tecnici (schiuma isolante rigida) e molti articoli industriali (principalmente elastomeri).
Il poliuretano – comunemente conosciuto come PU – è un polimero sintetico termoindurente. Nasce da materie prime liquide, la cui reazione genera un polimero solido. A seconda delle varie formulazioni il prodotto può avere una consistenza dura o morbida: può essere compatto e pesante, o espanso e leggero, con innumerevoli varianti nel mezzo. Le due principali applicazioni, quelle per cui è più conosciuto a livello mondiale, sono l’isolamento termico, reso dalla schiuma rigida espansa, e dalla schiuma flessibile, la famosa “gomma piuma”, resa dalla schiuma flessibile.
Nonostante il PU si sviluppi attraverso una reazione chimica, i sistemi attuali pronti all’uso ne rendono la lavorazione più facile rispetto agli altri materiali. Consentendo il costante raggiungimento del rendimento meccanico, i vantaggi delle soluzioni PU rispetto ai materiali plastici tradizionali sono riconoscibili nei costi ridotti degli stampi e il consumo limitato di energia. In breve, la tecnologia poliuretanica è l’ideale per la realizzazione di articoli ad alta qualità e a basso costo.
La ricerca costante porta a nuova conoscenza, che a sua volta genera la disponibilità di nuovi materiali e tecnologie. Ciò dà vita a nuove formulazioni, che offrono nuove opportunità al mercato.
I poliuretani contribuiscono al risparmio energetico in qualità di materiali isolanti nelle strutture edilizie, riducendo così le emissioni nell’atmosfera; assicurando la sicurezza e la comodità dei veicoli rendendoli contemporaneamente leggeri, risultando in un consumo di carburante ridotto; con recenti successi nel recupero e il riciclo degli sprechi il poliuretano ha ridotto significativamente la necessità di smaltimento in discarica; e infine, migliorano la vita di tutti i giorni con prodotti utili e di alta qualità, senza sacrificare la tutela dell’ambiente.
Quali sono i limiti del poliuretano? Il PU è un super materiale, i cui limiti applicativi in termini di temperatura di esercizio varia da -40 °C a +100 °C: i livelli di temperatura più vicini a quelli necessari per la vita le persone.