Nel settore industriale troviamo un’enorme quantità di oggetti realizzati in poliuretano: filtri, componenti per accumulo di calore, caldaie, impianti e celle frigorifere, pannelli isolanti, accumulatori acqua calda, attrezzature sanitarie, ortopediche, imballaggi, produzione di modelli e condutture.

In un mondo che richiede quotidianamente sempre più energia, col costo dell’energia tradizionale sempre in aumento e nuovi regolamenti ambientali all’orizzonte, la miglior soluzione sono i poliuretani.

Prendete ad esempio, l’industria della conservazione dei cibi: i sistemi meglio isolati aiutano il rendimento e la competitività risparmiando energia e migliorando l’estetica. Ci sono molteplici esempi: applicazioni mediche, prodotti agricoli, arredamenti di negozi, articoli tecnici… Il vero valore aggiunto del poliuretano è che prevenire è meglio che curare – ridurre il consumo di energia è meglio che pagare per un maggior consumo! Per Pozzi-Arosio la tecnologia ed i sistemi devono creare:

• efficacia, o materiale leggero + performance meccanica;
• comodità, o riduzione del rumore + morbidezza;
• sostenibilità, o eco compatibilità + bassi costi di produzione.

La produzione Pozzi-Arosio si tiene costantemente aggiornata sulla legislazione europea, da sempre la più restrittiva nel mondo degli espandenti, che mirano a contenere l’ODP (potenziale di eliminazione dell’ozono) e il GWP (potenziale di riscaldamento globale).
Nel suo formato a cellule chiuse e ad alta densità, la schiuma poliuretanica rigida è anche un ottimo materiale per insegne e cartelloni chiari, leggeri durevoli all’interno e all’esterno. La resistenza all’acqua e ai solventi rende la schiuma praticamente impermeabile alle temperature estreme, alla pioggia, alla neve, al ghiaccio o a frequenti spruzzi d’acqua, senza deformarsi in seguito all’esposizione a questi elementi.